Abbiamo parlato di concorrenza sempre più spietata nei confronti di Uber che di contro rimane uno dei colossi nel mercato del car sharing. E si sa, la concorrenza può essere solo un bene per i consumatori, costringendo le aziende ad offrire sempre di più. E così, in casa Uber arriva Uber Bike, il servizio di bike sharing ovviamente prenotabile sempre dalla app Uber. Un’ ottima alternativa, in città come Roma, allo spostamento in taxi.
Ovviamente per quanto concerne la mobilità all’ interno del centro storico della città.
Uber ha stretto una collaborazione con la start-up Jump per offrire ai propri clienti il servizio di bike sharing per potersi cosi muovere in città, magari in brevi distanze, con la bici, il mezzo più ecologico per eccellenza. Il servizio per ora è attivo nella sola città di San Francisco, città natale di Uber. Il servizio sarà attivo in modalità test che durerà circa 9 mesi.
Una volta scaricata e installata la app di Uber sul proprio device, sarà possibile scegliere tra le varie opzioni anche Uber Bike. Verrà visualizzata una mappa la posizione e la disponibilità delle bici elettriche fornite appositamente per il servizio. In questo caso infatti a differenza dell’auto, ci si dovrà recare personalmente sul posto per prelevare la propria bici.
Una volta terminato l’utilizzo del mezzo e del servizio, sarà possibile lasciare la bici in appositi spazi dove sarà possibile parcheggiarla tranquillamente.
L’intento di Uber è fin troppo chiaro: aumentare sempre di più la pluralità di servizi da mettere a disposizione degli utenti per gli spostamenti personali. In questi caso si tratta anche di un servizio ecologico, eco sostenibile e più pratico per spostarsi meglio in zone molto trafficate. Ovviamente è una risposta alla concorrenza di altre applicazioni e aziende simili come Grab che già offre questo tipo di servizio.
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