I servizi NCC (noleggio con conducente) hanno visto negli ultimi anni nel mondo, Italia compresa, una crescita a dir poco esponenziale soprattutto grazie alle app come Uber che hanno reso questo tipo di servizio tra i preferiti per il trasporto pubblico urbano privato, spesso a sfavore del più tradizionale servizio taxi con cui ci sono certamente delle similitudini ma anche delle sostanziali differenze.
La differenza maggiore sta nella semplicità di utilizzo del servizio NCC soprattutto di quelli come Uber, gestibile tramite smartphone da cui è possibile scegliere e calcolare il percorso, quindi conoscere subito la spesa da affrontare e quindi richiedere la propria vettura.
Per quanto riguarda Uber intanto, sono in arrivo anche le bici elettriche, si chiamano Jump e sono già disponibili negli States e presto anche a Berlino per poi allargarsi in altri paesi, questo anche per cercare di rinfrancarsi dalle limitazioni subite in alcuni paesi dove è stato vietato il servizio di Noleggio con autista senza licenza. L’opzione Uberpop.
Sempre a Berlino sarà sperimentato il nuovo servizio Ubergreen con auto totalmente elettriche quindi non inquinanti.
Ma se da un lato la tecnologia viene incontro anche su questo tipo di servizi, app come Uber hanno subito delle limitazioni in alcuni paesi europei tra cui l’Italia, dove è stato vietato il servizio dell’azienda denominato Uberpop ovvero la possibilità di noleggiare un auto con autista anche senza licenza.
Intanto è ferma in Parlamento la riforma del servio Taxi e NCC, tutto pare sia stato rimandato, la delega per l’attuale governo, lasciata dalla precedente legislazione, è scaduta lo scorso 29 agosto e al momento non si parla di questo, forse il prossimo anno.
NCC e Innovazione. Ecco come sta cambiando il mercato tra nuovi servizi e modalità di fruizione.