In questa pagina di UpAuto.it ti spieghiamo brevemente come funziona il servizio Uber a Roma. È possibile a Roma e in Italia utilizzare Uber? E come si fa? Cerchiamo velocemente di rispondere alle domande più frequenti sul servizio di Uber a Roma.
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Avete la necessità di spostarvi spesso per motivi lavorativi ?
A volte però i mezzi pubblici ritardano, o magari non vengono incontro alle vostre esigenze ?
Non temete, vogliamo presentarvi un servizio di car sharing chiamato Uber attivo da qualche anno, anche presso alcune delle principali città italiane come Roma, Milano, Firenze, Torino e Genova.
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L’azienda Uber nacque per la prima volta a San Francisco, per poi andar diffondendosi in tutti gli Stati Uniti, Europa, fino ad arrivare anche qui da noi in Italia.
La società in questione può esser paragonata al noleggio con conducente, simile al taxi, ma molto più economico, veloce e pratico.
COME FUNZIONA IL SERVIZIO UBER:
Pensate di esser appena arrivati in treno a Roma, e di dovervi spostare velocemente per raggiungere la vostra sede di lavoro, dove vi aspettano colleghi per una riunione importantissima.
Però dovreste aspettare l’autobus, e quindi ritardereste.
Qui ecco che entra in vostro soccorso Uber.
Vi basterà scaricare l’app, presente sia su sistema Apple, che Android, quindi la potrete scaricare rispettivamente da Apple store e Google Play Store.
Registrarvi e selezionare la vostra posizione.
Dall’applicazione potrete ottenere un preventivo dell’importo che andrete a pagare, selezionando la posizione di partenza e quella di arrivo.
Una volta deciso se acquistare o meno la vostra ” corsa” , potrete osservare e seguire tramite la mappa virtuale presente all’interno dell’app, la macchina con conducente da voi richiesta, il punto in cui si trova, ed il percorso che sta eseguendo per venirvi a prendere.
Tramite un apposito pulsante all’interno dell’app potrete anche decidere di inserire all’interno della vostra prenotazione anche più di una corsa e dividere l’importo con altri passeggeri all’interno dell’auto, usufruendo del servizio Uberpool
Avrete la possibilità di prenotare la vostra Uber anche 30 giorni prima dell’evento, per esser sicuri che il modello da voi richiesto sia presente, e sia disponibile in tempo all’orario desiderato.
Il pagamento della tariffa verrà effettuato tramite app, inserendo i dati della vostra carta o tramite il servizio di pagamento sicuro di Paypal
Potrete usufruire del servizio in qualsiasi occasione, anche al termine di una cena, di una festa con gli amici, all’uscita da lavoro, per brevi tratti ma anche per percorsi maggiori.
Potrete decidere se ” noleggiare”:
- il modello più economico
- quello di medio prezzo, dove avrete l’auto del colore originale dell’azienza Uber, ossia nera.
- il modello più lussuoso, elegante che vi offrirà maggiori confort.
I prezzi si aggireranno da un minimo di circa 2,50€ secondo il modello da voi richiesto, e la lunghezza del tratto che dovrete percorrere.
UberPop a Roma
Non ancora presente a Roma, il modello “UberPop” che sarebbe la versione ancora più economica del servizio di car sharing.
La versione più economica dell’attuale servizio Uberblack, aprì nel 2014 a Padova, Milano e Torino, ma a causa di diverse lamentele da parte dei tassisti, poiché UberPop con i propri prezzi economici comportava un rivoluzionamento del servizio di taxi, chiuse nell’aprile del 2015.
Per poi esser aperto Uberblack.
Quest’ultimo possiede alcune limitazioni in campo lavorativo, in quanto i posti da autista sono a numero chiuso e con delle selezioni un po’ più ristrette, rispetto a fratello economico UberPop.
Sicuramente tutti almeno una volta abbiamo sentito nominare Uber, non fosse altro per le polemiche che ha provocato in questi anni soprattutto per la ribellione dei tradizionali tassisti che si sono visti fortemente minacciati da questa rivoluzionaria applicazione. Uber è nata negli Stati Uniti ma si è rapidamente estesa anche in Europa, Italia compresa. Il nostro è il Paese dove le proteste contro Uber sono state più forti.
Uber. Che cos’è?
Uber nasce nel 2009 a San Francisco fornendo un servizio di trasporto privato tramite un’applicazione per il telefono mobile in grado di mettere direttamente in contatto passeggeri e autisti. La società è da subito presente in diverse città in tutto il mondo e via via prende piede anche in Europa e quindi anche in Italia.
Inizialmente si chiamava UberCab e solo nel 2010 viene creata la nuova applicazione che ha portato poi al grande successo e all’enorme espansione attuale.
Uber Black è il servizio principale offerto oggi e l’ unico legale in Italia. Si tratta del noleggio, sempre tramite app di una berlina nera. In Italia il servizio funziona come Noleggio con conducente o NCC. A proposito…
Uber in Italia è legale?
Rispondiamo subito con chiarezza. Uber in Italia è legale ma limitatamente al servizio denominato Uber Black.
Il 7 aprile del 2017 il giudice del tribunale di Roma ha disposto la chiusura definitiva di Uber Black e di tutti gli altri servizi Uber in Italia in accoglimento del ricorso di concorrenza sleale avanzato dalle associazioni dei tassisti in base alla legge del 1992. Ovviamente Uber ha fatto ricorso a tale sentenza vincendolo e il 26 maggio del 2017 lo stesso tribunale di Roma ha revocato la propria ordinanza sbloccando il servizio Uber Black. Restano al momento vietati i servizi UberPop e UberX. UberPop consentiva sempre tramite la stessa app di richiedere passaggi in auto tra privati e privati (quindi persone non dotate di licenza NCC).
Uber è anzitutto è una app gratuita scaricabile su smartphone e tablet per sistemi operativi iOS e Android. Una volta installata sul proprio terminale occorre registrarsi, inserire un metodo di pagamento come carta di credito oppure conto Paypal e collegarsi quindi alla grande rete di autisti privati partner del servizio per richiedere una corsa.
La app permette di impostare il percorso che si desidera effettuare, richiedere tutte le informazioni sull’autista scelta e avere un preventivo iniziale sulla corsa che si desidera intraprendere. Infine quindi effettuare la prenotazione e quindi il pagamento.
Come funziona Uber
Abbiamo già detto che Uber funziona tramite app ufficiale da scaricare gratuitamente sul proprio smartphone o tablet, sia per iOS che per Android. Una volta fatta questa operazione occorre registrarsi. Per farlo occorrono questi dati personali: numero di telefono, quindi i propri dati personali. È possibile accelerare la registrazione collegandosi direttamente tramite account Facebook o Google.
Fatte queste operazioni basterà poi scegliere e inserire una password segreta, quindi inserire anche un indirizzo email.
Uber. Calcolare il preventivo di una corsa
A questo punto delle operazioni è possibile richiedere e calcolare quanto si potrà spendere per una determinata corsa in modo da potersi regolare prima di prenotare e passare al pagamento del servizio. Per prima cosa servendosi del gps sul proprio smartphone o tablet verrà richiesto l’indirizzo di partenza e successivamente la destinazione. È possibile anche scegliere un luogo di lavoro predefinito (in caso abbiate un luogo che dovete raggiungere spesso) cliccando sulla voce Aggiungi lavoro.
Prima di passare al preventivo è anche possibile programmare un viaggio o una corsa muovendosi all’interno del menu della app e cliccando sulle voci corrispondenti, quindi si potrà programmare una corsa indicando data e ora in cui si desidera partire.
Terminate anche queste operazioni sarà possibile visualizzare sulla mappa virtuale il percorso prescelto e il tempo di percorrenza, quindi si potranno scegliere le auto disponibili e quindi visualizzare il costo di preventivo. Quindi una volta scelta l’auto tra quelle disponibili e magari tra quelle più utilizzate si passa poi alla prenotazione della corsa con relativo pagamento.
Come prenotare una corsa con Uber
Una volta fatte tutte le operazioni di registrazione, la scelta percorso e aver visualizzato il preventivo per la corsa si può passare tranquillamente alla fase di prenotazione della corsa vera e propria. Per farlo occorre specificare il percorso con il punto di partenza seguendo le varie schermate della app che verranno man mano. Verranno richiesti infatti il pagamento a scelta tra carta di credito o Paypal con i relativi dati e quindi confermare la richiesta della corsa.
Durante l’attesa del proprio autista è possibile ricevere informazioni più dettagliate sull’auto. A sua volta anche l’autista avrà in possesso tutte le informazioni del viaggiatore che prenderà a bordo. Bene specificare che l’ autista affiliato ad Uber non avrà mai la possibilità di visualizzare i dati sensibili di pagamento, come i dati della carta di credito o l’ account PayPal. Quindi, potete stare assolutamente tranquilli.
Invitare amici su Uber e risparmiare sulla corsa
Così come moltissimi altri servizi anche con Uber è possibile invitare amici e conoscenti ad utilizzare il servizio e ottenere degli sconti sulle corse. Per ottenere lo sconto, le persone invitate ad utilizzare la app dovranno registrarsi e fare almeno una corsa. Chi ha invitato riceverà un buono sconto massimo di 10 euro da utilizzare entro 90 giorni dall’accredito.
Per invitare amici e conoscenti ad utilizzare la app bisogna cliccare sul pulsante Collega Contatti. A questo punto saranno visualizzati l’elenco dei contatti in rubrica e sarà possibile scegliere coloro che si desidera invitare. Quindi basterà cliccare su Invita Amici e sperare che qualche proprio contatto provi l’ ebrezza di viaggiare con UBER!
